Gesù è vicino a noi – I Domenica di Avvento /C
Anche quest’anno la vita ci concede la possibilità di iniziare il tempo che la Chiesa ci suggerisce di preparazione al Natale.
La Parola di Dio ci invita a essere svegli, attenti, pieni di fiducia e di speranza.
Il Signore non mancherà di realizzare le sue promesse: ha per noi una realtà di pace, vita, liberazione. Il Figlio dell’uomo (Gesù Cristo) l’ha raggiunta e tornerà per farci entrare in essa.
Vi potranno entrare coloro che sono pronti: chi ha imparato a non lasciarsi sconvolgere dalle paure e dalle angosce della vita; chi si è liberato da ciò che appesantisce il cuore e la volontà (l’odio, il rancore, la depressione); chi non ha cercato scorciatoie per sentirsi forte e nascondere i propri limiti nell’irrealtà (le dissipazioni e le ubriachezze citate dal Vangelo).
Quanto è attuale la Parola di Dio! In essa ritroviamo errori tipici della nostra società, insieme agli antidoti che hanno il solo scopo di rendere migliore la nostra vita: «state attenti a voi stessi»; «vegliate in ogni momento pregando». Non si tratta di moltiplicare le formule di preghiera, quanto di stare nel tempo con la mente accesa, lo sguardo alla meta, la fiducia nella vicinanza di Gesù. Con lui possiamo essere più forti del male, di ogni male.
Dio ci ama e in Cristo l’ha reso evidente e compiuto. In questo universo Lui ci accoglie e custodisce. Non ci sono mani migliori.