Oggi si è compiuta questa Scrittura – III Domenica del Tempo Ordinario /C
Domenica 26 gennaio 2025
Cosa faremmo se qualcuno ci garantisse la realizzazione dei nostri desideri più grandi prendendo un treno che passa soltanto oggi? Saremmo disposti a lasciare tutto il resto?
Molti di noi hanno tante buone intenzioni, che puntualmente rimandano a domani. Non sono pronti, dipendono da altri, hanno altre urgenze e, in fondo, mille scuse.
Davanti a un testo biblico del profeta Isaia, Gesù mette da parte le interpretazioni tradizionali, che rimandavano le promesse di gioia e liberazione al futuro. Oggi è quel momento; io sono il consacrato dallo Spirito di Dio per portare il lieto annuncio ai poveri, per ridare la vista ai ciechi, per liberare prigionieri e oppressi, per mostrare a tutti l’amore di Dio!
Gesù è stato il Messia che ha realizzato tutto questo. Ma ancora oggi, sulla terra, ci sono prigionieri nel corpo e nell’anima, ciechi nella vista e nella mente, poveri di beni e di affetti.
Oggi il nostro mondo ha bisogno di seguaci del Cristo che adempiano i sogni di Dio, che rendano concreta e visibile la Grazia che lui ha per noi, che si lascino riempire dallo Spirito d’amore, di rispetto e tolleranza, di impegno quotidiano per la giustizia e la verità. «Solo per oggi…» scriveva san Giovanni XXIII. Non perché non ci sarà un domani, ma perché il nostro tempo da vivere è l’oggi, e qualsiasi motivo per non farlo sarebbe un inutile e sciocco alibi.