2023
6 Gennaio 2023 “Epifania del Signore”.
Il 6 gennaio si celebra l’arrivo a Betlemme dei Re Magi, Melchiorre il più anziano, Baldassarre, e Gaspare il più giovane, che guidati da una stella cometa portarono i doni a Gesù Bambino. In dono portarono oro, incenso e mirra. Durante la messa delle 10.45 Don Gerardo nell’ omelia ha spiegato dettagliatamente e precisamente a tutti presenti cosa vuol dire questa festa, il termine “Epifania” che significa “manifestazione, apparizione, venuta” e si riferisce all’apparizione di Gesù Bambino a tutta l’umanità. A fine messa i Re magi sono arrivati anche nella nostra comunità e hanno portato cioccolata e caramelle a tutti i Bambini presenti.
2022
Giovedì Santo
Questa sera la nostra comunità ha celebrato la Messa del Giovedì Santo o Messa “in Coena Domini” con la lavanda dei piedi 12 fratelli della nostra comunità, di età diversa, hanno partecipato a questo emozionate rito, con il quale Gesù ha dimostrato l’amore per i suoi discepoli facendo un gesto tra i più umili: lavare loro i piedi. Con il giovedì Santo si conclude la Quaresima e inizia il triduo pasquale, periodo forte di grandi emozione che la nostra parrocchia vivrà in pieno. Don Gerardo nell’omelia ci ha donato tre parole per interiorizzare e riflettere su questa importante celebrazione: eucaristia, sacerdozio e servizio. La nostra esperienza cristiana non può fare a meno di Gesù vivo e presente nell’Eucaristia. Solo nell’ esercizio del sacerdozio battesimale e ministeriale possiamo vivere il servizio della carità che permette alla comunità di vivere la donazione di “lavarsi i piedi” gli uni gli altri per amore di Gesù. La serata è continuata con l’adorazione presso l’altare della reposizione e continuerà per tutta la notte, segno di questa comunità che non vuole lasciare solo Gesù ma lasciarsi fecondare dal suo Amore.
2022
Sinodo 2021-2023 per una chiesa sinodale
Convocando questo Sinodo, Papa Francesco invita tutti i battezzati a partecipare a questo processo sinodale che inizia a livello diocesano.
I soggetti principali di questa esperienza sinodale sono tutti i battezzati perché tutti i battezzati sono il soggetto del sensus fidelium, la voce viva del Popolo di Dio. Allo stesso tempo, per partecipare pienamente all'atto di discernimento, è importante che i battezzati ascoltino le voci di altre persone nel loro contesto locale, comprese le persone che hanno lasciato la pratica della fede, persone di altre tradizioni di fede, persone di nessun credo religioso.
Si dovrebbe prestare particolare attenzione a coinvolgere quelle persone che possono rischiare di essere escluse: donne, disabili, rifugiati, migranti, anziani, persone che vivono in povertà, cattolici che praticano raramente o mai la loro fede, ecc.
2021
Calendario incontri sul Vangelo di Luca per gli adulti della comunità
L’apostolo riprende, adattandola, la tradizione ebraica della quotidiana meditazione della legge (cfr. Sal 1,2). In tutti gli scritti principali del Nuovo Testamento si riscontra questa insistenza sulla centralità della Parola ascoltata, pregata, vissuta, annunziata, testimoniata. Gesù stesso dice di riconoscere membro della sua famiglia chi ascolta la Parola e la mette in pratica con cuore docile e generoso (cfr. Lc 8, 15.21). E in un altro contesto avverte che l’autentico discepolo è colui che ascolta e mette in pratica la Parola ascoltata, e costruisce tutto l’edificio spirituale su questa base solida (cfr. Mt 7,24-27). L’apostolo Pietro a sua volta la definisce un seme immortale che rigenera a vita nuova ed eterna (cfr. 1Pt 1,23), e Giacomo parla di legge di libertà e di felicità (cfr. Gc 1,25). Per cui ascoltandola si comunica con la sapienza che porta alla salvezza: infatti «tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia» (2Tm 3,16). Lo stesso Gesù, di fronte alla crisi seguita alla sua crocifissione, ha guidato i discepoli alla scoperta del senso nuovo della sua presenza e della loro sequela, proprio con un itinerario di ascolto delle Scritture (cfr. Lc 24,13-35.44-49)
La Chiesa, dunque, vive della Parola di Dio. La lectio divina consiste in una lettura riflessiva e un ascolto orante di un passo della Bibbia. Con la guida dello Spirito Santo, nell’esperienza di meditazione e silenzio, contemplazione e condivisione, la Parola diventa sorgente di grazia, fiorisce in dialogo orante e indica i sentieri della speranza.
Ha scritto una volta il cardinale C.M. Martini: «La lectio divina non è affatto una pratica da riservare a qualche fedele molto impegnato o a un gruppo di specialisti della preghiera. Essa è una realtà senza la quale noi non saremmo cristiani autentici in un mondo secolarizzato. Questo mondo richiede personalità contemplative, attente, critiche, coraggiose. Esso richiederà di volta in volta scelte nuove e inedite. Richiederà attenzioni e sottolineature che non vengono dalla pura abitudine né dall’opinione comune, bensì dall’ascolto della parola del Signore e dalla percezione dell’azione misteriosa dello Spirito Santo nei cuori».
Cari fratelli è necessario conoscere e amare la Sacra Scrittura per questo ci incontriamo in chiesa di martedì secondo il calendario sotto riportato per meglio meditare le scritture e in modo particolare quest’anno il Vangelo di Luca. Affinchè tutti possano avvicinarsi alla comprensione della Parola di Dio, gli appuntamenti del martedì avranno diversi orari: alle 10, alle 18 e alle 21!
2021
Percorso per fidanzati
I corsi prematrimoniali sono un’espressione speciale della preparazione. E noi vediamo tante coppie, che magari arrivano al corso un po’ controvoglia, “Ma questi preti ci fanno fare un corso! Ma perché? Noi sappiamo!” … e vanno controvoglia. Ma dopo sono contente e ringraziano, perché in effetti hanno trovato lì l’occasione – spesso l’unica! – per riflettere sulla loro esperienza in termini non banali. Sì, molte coppie stanno insieme tanto tempo, magari anche nell’intimità, a volte convivendo, ma non si conoscono veramente. Sembra strano, ma l’esperienza dimostra che è così. Per questo va rivalutato il fidanzamento come tempo di conoscenza reciproca e di condivisione di un progetto. Il cammino di preparazione al matrimonio va impostato in questa prospettiva, avvalendosi anche della testimonianza semplice ma intensa di coniugi cristiani. E puntando anche qui sull’essenziale: la Bibbia, da riscoprire insieme, in maniera consapevole; la preghiera, nella sua dimensione liturgica, ma anche in quella “preghiera domestica”, da vivere in famiglia, i sacramenti, la vita sacramentale, la Confessione, … in cui il Signore viene a dimorare nei fidanzati e li prepara ad accogliersi veramente l’un l’altro “con la grazia di Cristo”; e la fraternità con i poveri, con i bisognosi, che ci provocano alla sobrietà e alla condivisione. I fidanzati che si impegnano in questo crescono ambedue e tutto questo porta a preparare una bella celebrazione del Matrimonio in modo diverso, non mondano ma in modo cristiano! Pensiamo a queste parole di Dio che abbiamo sentito quando Lui parla al suo popolo come il fidanzato alla fidanzata: «Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nell’amore e nella benevolenza. Ti farò mia sposa nella fedeltà e tu conoscerai il Signore» (Os 2,21-22). Ogni coppia di fidanzati pensi a questo e dica l’un l’altro: “Ti farò mia sposa, ti farò mio sposo”. Aspettare quel momento; è un momento, è un percorso che va lentamente avanti, ma è un percorso di maturazione. Le tappe del cammino non devono essere bruciate. La maturazione si fa così, passo a passo.
(Papa Francesco Udienza generale Mercoledì, 27 maggio 2015)
2021
Grest – Terza Settimana
2021
Pubblicato il nuovo numero del San Carlino
E’ on-line il nuovo numero del San Carlino il giornalino periodico preparato dai ragazzi delle Parrocchia per approfondire ed analizzare gli elementi e le novità che riguardano la società in cui viviamo, la Chiesa, la nostra Diocesi e si pone con uno sguardo attento verso la nostra piccola parrocchia di San Carlo.
Clicca sull’immagine sottostante per leggere e buona lettura!
2021
Premiazione concorso un logo per la parrocchia
Otto i ragazzi partecipanti al concorso:
- Di Meo David n. 1
- Gramiccia Francesca n. 2
- Di Dio Giulia n. 3
- Mangiapelo Samuele n. 4
- Stan Ondina n. 5
- Chialastri Eleonora n. 6
- Pasquazi Aurora n. 7
- Beltramme Gabriele n. 8
La giuria composta da:
- Don Gerardo
- Polani Arianna
- Ronci Gioia
- Mariani Franca
- Bertarelli Massimiliano
- Romeo Lorenzo
hanno giudicato i disegni dei ragazzi ,identificati solamente da numeri. Hanno decretato il numero n. 4 come vincitore.
L'autore di tale disegno è Mangiapelo Samuele. Oltre il premio al vincitore, è stato dato un premio simbolico a tutti i partecipanti.
Disegni del concorso
Disegno n. 4
Disegni partecipanti al concorso
2021
Festa di Santa Lucia Filippini
In questi giorni, in preparazione alla festa di Santa Lucia Filippini, le ragazze della Lu&gi hanno condiviso dei momenti di gioia con i bimbi della scuola dell’infanzia regina Margherita. La scuola è stata colorata con tantissimi palloncini e nastri, i bambini hanno partecipato cantando e ballando. Don Gerardo ha concluso il momento con la benedizione dei lavoretti fatti nei giorni passati dai bambini con l’aiuto delle ragazze