2024
Lectio sugli Atti degli Apostoli
Riprendiamo nella nostra comunità la lettura spirituale e pastorale della bibbia! quest’anno, seguendo le indicazioni del Vescovo Mauro, conosceremo meglio il libro degli Atti degli Apostoli. Da lunedì 25 novembre ore 18.00 per gli adulti della Parrocchia, in chiesa vivremo questo tempo di formazione a cui non possiamo mancare… segnamo in agenda le date e non dimentichiamo di portare con noi la Bibbia…
2024
Accoglienza Gruppo Tiberiade
Dopo aver parlato da mesi della riforma della catechesi, finalmente “il grande giorno é arrivato” e noi non ci siamo fatti trovare impreparati.
- Corso di formazione per le catechiste: fatto!
- Scelta di accompagnatori di genitori: fatta!
- Preparazione dei sussidi: fatta!
- Incontro informativo per i genitori: fatto!
Oggi domenica 3 novembre nella messa delle 10,45 Don Gerardo, le catechiste, i formatori dei genitori e tutta la comunità hanno accolto con entusiasmo le 11 famiglie che hanno scelto con impegno e responsabilità di accompagnare i bambini in questa “nuova esperienza di fede”.
Il gruppo si chiama “Tiberiade” in questa prima tappa i bambini faranno incontri settimanali con la loro catechista Daniela e i genitori 5-6 incontri programmati durante l’ anno con Don Gerardo e gli accompagnatori dei genitori Irene e Tonino.
Ad ogni famiglia sono stati consegnati 2 Sussidi, uno per i bambini e uno per la famiglia, che verranno usati per conoscere e approfondire la fede.
Consapevoli che le novità e gli adeguamenti alle nuove disposizioni destabilizzano e richiedono anche tanto lavoro e tanta fatica nell’ attualizzarle; in primis del nostro Parroco che è sempre all’ avanguardia e meticoloso nell’ applicare le novità proposte dalla Diocesi, e che avvalendosi dell’ aiuto delle catechiste, dei formatori e di tutta la comunità ha dato inizio a questa riforma della catechesi.
Dio benedica le nuove famiglie, benvenuti nella nostra Parrocchia e buon lavoro a tutti !!!
2024
Solennità di Tutti i Santi e Commemorazione dei Defunti
Due giornate ricche di emozioni e insegnamento quelle vissute nella nostra Parrocchie in queste 2 date particolari.
Venerdì 1 novembre Don durante la messa delle 10,45 ha spiegato bene chi sono i Santi e soprattutto ha spiegato che chiunque in virtù del Battesimo che ha ricevuto può e deve diventare Santo.
Con l’ aiuto di un cartellone, fatto dai ragazzi del secondo Cresima, ha spiegato come dal Battesimo si arriva alla Santità, può diventare Santo o Santa chiunque una mamma, un papà, un giovane, un anziano, un prete.
La strada per essere riconosciuti Santi è lunga e meticolosa ma dopo un percorso di varie fasi e 2 miracoli riconosciuti dagli organi competenti si viene dichiarati “Santi”.
Ancora più interessante è stata la catechesi che il 2, presso il Santuario della Madonna del Campo, Don ha fatto a genitori e bambini in chiesa e con parole adatte per i bambini ha spiegato questo tema “sconosciuto” che mette sempre un pò di timore ad affrontarlo.
Ha parlato ai bambini dei 3 luoghi: l’ inferno, il purgatorio e il paradiso. Tra le tante informazioni che ha dato, in particolare Don Gerardo ha sottolineato l’ importanza di parlare di questo argomento senza timore, con naturalezza, con fede e certezza della vita eterna. Ha anche detto dell’ importanza della preghiera che dobbiamo rivolgere ai nostri cari defunti e l’ importanza di far crlebrare le Sante Messe per loro.
La mattinata è continuata con il giro nel cimitero, ognuno dai propri cari con la candelina che Don ha distribuito e con la recita della preghiera che le famiglie con i bambini hanno scritto per i loro cari defunti.
Poi a termine del giro tutti hanno visitato la parte sotto la chiesa, dove è stato ritrovato il quadro della Madonna del Campo dando ulteriori informazione sul ritrovamento.
2024
Ammissione e Vestizione di 2 nuovi ministranti
Domenica scorsa 27 ottobre abbiamo celebrato nella Santa Messa delle famiglie anche la vestizione e l’ammissione di due ragazzi nel gruppo dei ministranti. Dopo un tempo di esperienza, l’anno mistagogico, Valerio e Desiree, hanno scelto di impegnarsi come ministranti al servizio dell’altare. È stato un momento emozionante quando don Gerardo li ha benedetti e vestiti per questo servizio.
Essere ministrante, non vuol dire solo fare un servizio sul presbiterio, ma è impegnarsi ad una maggiore testimonianza cristiana per l’edificazione della comunità. Anche un bambino, nella misura della sua maturità, si inserisce in questa fondamentale vocazione con il suo piccolo ma responsabile servizio. Auguri a Valerio e Desiree e che il Signore li confermi sempre al suo servizio d’amore.
2024
Mandato alle Catechiste 2024
“Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore” questo dice il Vangelo di oggi 20 ottobre ci parla di servizio e durante l’omelia, nella messa dei bambini delle 10 45, Don Gerardo ha spiegato cosa significa servire e soprattutto servire gli altri spontaneamente, con impegno e umiltà, ha fatto l’esempio del servizio che fanno le nostre catechiste che con amore, serietà e studio dedicano il loro tempo a bambini e ragazzi. La catechista custodisce e alimenta la memoria di Dio.
Che lo Spirito Santo le sostenga e accompagni la loro opera di portare Cristo nel cuore dei piccoli e siano sempre testimoni autentici e credibili !!!
2024
Consegna della Bibbia ai ragazzi del Primo Cresima
Oggi Don Gerardo ha fatto un dono importante ai ragazzi che stanno iniziando il percorso del primo anno di preparazione alla Cresima.
A loro è affidato il compito di conoscere sempre più la storia della salvezza e lo faranno attraverso il dono prezioso della Bibbia.
Che la Parola di Dio guidi, sostenga, illumini la loro strada e li renda testimoni gioiosi di Gesù !!!
2024
Accoglienza Gruppo Tiberiade
Dopo la ripresa della catechesi dei fanciulli e dei ragazzi già in cammino, è tempo di dedicarsi alle nuove famiglie e ai nuovi bambini che intendono riprendere o continuare il cammino cristiano iniziato nel Battesimo.
Per questo motivo sabato e domenica, 26 e 27 ottobre, in parrocchia attendiamo i genitori per l’iscrizione al gruppo Tiberiade. La novità del nuovo cammino della catechesi, voluta e proposta dal Vescovo, accolta dal parroco e dalle catechiste, prende forma nella concretezza e se le novità possono lasciare qualche dubbio o perplessità, tuttavia sappiamo che il Signore ci sorprenderà per la ricchezza spirituale che vorrà donare alla nostra comunità.
Vi aspettiamo!
2024
Pre Sagra 2024 a San Carlo
La nostra Parrocchia si sta preparando per la 90° edizione della Sagra della Castagna. Un gruppo di famiglie volenterose, tra la preparazione di gnocchetti, pizzette, sistemazione del Cantinone e tante risate si stanno impegnando nella preparazione di questo evento all’ insegna dell’ amicizia, facendo un percorso di fede e tanta voglia di fare qualcosa di utile per la nostra Comunità.
Aspettiamo tutti voi per passare momenti in serenità con buon cibo e buona compagnia.
Vi aspettiamo alla PRE-SAGRA sabato e domenica 19 e 20 ottobre !!!
2024
Inizio Catechismo e Processione di San Francesco
Come ogni anno con la festa di S. Francesco si da inizio al nuovo anno di catechismo. Quest’anno l’ accoglienza, curata dalle catechiste, si è svolta dividendo in tre gruppi i genitori, i bambini più piccoli del secondo, terzo Comunione , mistagogia e i ragazzi più grandi del primo, secondo e terzo Cresima.
Alle famiglie è stata data la testimonianza di Rita la ministra del OFS ben conosciuta nella nostra comunità.
I due gruppi di bambini e ragazzi sono stati impegnati in attività diverse in base alla fascia di età realizzando cartelloni, pitturando e giochi che hanno fatto conoscere meglio San Francesco. Alle 17,30 dopo la merenda tutti insieme, si sono preparati e allineati per la Processione che è partita dalla nostra chiesa verso lo Speciano a piazza S. Francesco per celebrare comunitariamente la Santa Messa al termine della quale sono stati benedetti gli insegnanti e tutti gli studenti.
La processione è un momento che piace tanto ai bambini, tra loro c’erano quelli che hanno ricevuto l’ Eucaristia qualche settimana fa con il loro abitino bianco.
I ragazzi del secondo cresima hanno distribuito colorati fiori di carta alle persone che hanno partecipato alla processione e alla Santa Messa.
Il rito della processione ora è meno sentito ma anni fa era molto radicato nell’ animo popolare, con tale rito la comunità esprime i propri sentimenti di devozione e da pubblica testimonianza della propria fede, era un modo per esaltare la propria identità religiosa.
Durante la processione ci sono momenti di preghiera e proclamazione della Parola di Dio, viene valorizzata da canti e strumenti musicali spesso infatti c’è la Banda che la accompagna. Deve essere un cammino compiuto insieme coinvolti nello stesso clima di preghiera.
Ed ora pronti per affrontare un nuovo anno di catechismo con tante belle iniziative e tante novità camminando insieme alle famiglie per fare un percorso serio e costruttivo e a proposito di famiglie vogliamo solo ricordarvi queste parole:
“Cari genitori (vi disse il sacerdote tempo fa) chiedendo il Battesimo per vostro figlio/a, voi vi impegnate a educarlo/a nella fede, perché, nell’ osservanza dei comandamenti, impari ad amare Dio e il prossimo come Cristo ci ha insegnato. Siete consapevoli di questa responsabilità? Naturalmente avete risposto “Sì” .
Ora che vostro/a figlio/a è cresciuto/a iscrivendoli al catechismo sarete aiutati dalla Comunità, dal Parroco e dai catechisti che vi aiuteranno a concretizzare l’ impegno ad amare Dio, come Cristo ci ha insegnato. E diventa una grande occasione da valorizzare, un’ opportunità da non perdere!
2024
Festa di San Francesco di Assisi 2024
Dopo il triduo dei giorni 1,2,3 venerdì 4 ottobre nella nostra Parrocchia si è celebrata la Santa Messa solenne in onore di San Francesco e l’accensione della lampada fatta dal Sindaco Angelo Lupi.
Una emozionante celebrazione e una omelia, fatta da Don Gerardo, che oltre alle informazioni sulla vita spiritale del Santo ha dato anche informazione storiche.
La conversione spirituale e morale di Francesco d’Assisi, figlio di un ricco mercante, iniziò dall’incontro con il Crocifisso della chiesetta di san Damiano. Per tre volte il Cristo in croce si animò e gli disse: «Va’, Francesco, e ripara la mia Chiesa in rovina». Il cammino di Francesco parte, dunque, dallo sguardo di Gesù sulla croce.
Sappiamo che Francesco iniziò a riparare la chiesetta, ma che lo stato rovinoso dell’edificio è simbolo della situazione drammatica della Chiesa stessa in quel tempo. La fede dei credenti era superficiale, senza radici profonde, non trasformava la loro vita. La casa del Signore rischiava la rovina.
In realtà, il Crocifisso chiamò Francesco non solo a un lavoro manuale, a restaurare la chiesetta di san Damiano fatta di pietre ma a compiere nella Chiesa universale un lavoro più profondo, ossia a rinnovarla soprattutto dal punto di vista spirituale e morale. Ciò avvenne e Francesco abbandonò le ricchezze e i divertimenti, abbracciò la povertà, dedicandosi alla predicazione, dando origine a rigogliosi movimenti spirituali, tra i quali quello della Clarisse di santa Chiara.
Dal Vangelo abbiamo sentito queste parole: «Venite a me, voi tutti, che siete stanchi ed oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che sono mite ed umile di cuore» San Francesco è riuscito a rinnovare la Chiesa perché ha preso su di sé il «giogo» di Cristo, ossia il suo amore. Chi vive l’amore di Cristo, l’amore più grande, quello della Croce, diventa a sua volta capace di far nuove le cose e le persone. Francesco innamorato di Cristo fa suo l’invito di riparare la Chiesa in rovina e si mette all’opera seguendo l’impulso dello Spirito.
Don ha dato poi alcune informazioni per conoscere ancora meglio Francesco, ad esempio che fù Papa Pio XII a proclamarlo Santo e patrono d’Italia nel 1939 insieme a un’ altra Santa che è Caterina da Siena.
Ringraziamo Dio per averci donato san Francesco quale modello sublime d’amore del prossimo e del creato. Chiediamogli l’umiltà, la povertà del cuore, l’ansia missionaria che donò al Santo Serafico di Assisi.