2024
Incontro per le famiglie sulla nuova proposta della catechesi
Piano piano riprendono le attività parrocchiali dopo la pausa estiva e con queste anche la catechesi dei fanciulli e dei ragazzi. Invito i genitori dei bambini di 6 e 7 anni che desiderano completare il cammino di iniziazione cristiana iniziato col Battesimo, ad un incontro informativo sul percorso che la Chiesa Prenestina propone alle famiglie. Spero di potervi incontrare il prossimo sabato 12 ottobre…
2024
Festa di San Francesco 2024
Carissimi la nostra comunità è in festa per la celebrazione di San Francesco, Patrono d’Italia, venerdì 04 ottobre 2024 e al triduo di preghiera in onore del Santo contitolare della chiesa parrocchiale nei tre giorni precedenti.
Alle ore 18.30 celebreremo solennemente la Santa Messa nella quale rinnoveremo l’offerta dell’olio per la lampada di San Francesco, patrono d’Italia, che arderà per tutto l’anno davanti all’immagine del Serafico d’Assisi.
Sabato 05 ore 17.30 parteciperemo alla processione, dalla chiesa parrocchiale, al rione Speciano fino in piazza Francesco D’Assisi, ove celebreremo la Santa Messa nella XXVII domenica del T.O. benedicendo tutti gli alunni e gli insegnanti presenti, a cui mi pregio di invitarvi a partecipare.
2024
Saluto e augurio di inizio anno scolastico, da parte del parroco di San Carlo in Cave
Carissimi STUDENTI, all’inizio di questo nuovo anno scolastico desidero farvi giungere il mio cordiale saluto ed il mio affettuoso augurio. L’inizio di ogni cosa racchiude in sé tante aspettative, sogni, speranze e talvolta anche preoccupazioni.
AI PICCOLI che per la prima volta entrate a scuola: guardate con fiducia e simpatia i vostri insegnanti che vi accompagnano in questo nuovo cammino.
A VOI PIU’ GRANDI che già conoscete la scuola: considerare la scuola come uno dei luoghi importanti ed indispensabili per la vostra crescita umana, culturale e sociale. I docenti e le discipline sono un tesoro prezioso per la vostra vita e il vostro sviluppo. Partecipate alla vita scolastica con GIOIA, IMPEGNO ed INTERESSE per maturare in modo armonioso ed integrale. Non dimenticate di dare spazio all’amico Gesù, il Maestro dei Maestri che ci insegna a costruire un mondo nuovo di bellezza e di bontà.
Carissimi DOCENTI: con PASSIONE offrite il vostro servizio. Diventa più agevole superare le difficoltà se fate della PROSSIMITA’ e della FRATERNITA’, pur nella diversità dei ruoli, il vostro stile di educatori. Insegnate e testimoniate la cultura del bene comune, il senso civico e il rispetto del creato!
Carissime FAMIGLIE, accompagnate i vostri figli in questa nuova avventura scolastica. Voi, in primis, SIETE I PROTAGONISTI della formazione dei vostri figli e delle nuove generazioni. Non è pensabile invocare una scuola diversa, per qualità e servizi, delegando o rassegnando le dimissioni dal proprio ruolo di genitori. Fate del DIALOGO lo spazio creativo e generativo per edificare una nuova umanità!
CARISSIMI TUTTI, il futuro è davanti a noi e lo costruiamo vivendo responsabilmente il nostro quotidiano, in ogni aula come in famiglia, come in parrocchia o in qualsiasi altro luogo. Auguri per un felice anno scolastico a tutti gli operatori della scuola: personale ATA, docenti, famiglie e soprattutto a voi carissimi studenti!
Don Gerardo Battaglia
2024
Ammissione agli Ordini di Emanuele Bianchini
Il 31 agosto alla presenza del Vescovo Mauro, sacerdoti, seminaristi, fedeli e la sua famiglia, Emanuele ha fatto il primo passo che se Dio vorrà lo porterà verso il sacerdozio e più precisamente il Rito dell’ ammissione tra i Candidati all’ Ordine Sacro.
Molta emozione tra i presenti, non capita tutti i giorni assistere a questo tipo di celebrazione calcolando anche la carenza di vocazione, parteciparvi é un privilegio che fa conoscere meglio il Sacramento dell’ordine, ma nello specifico cosa vuol dire “Ammissione agli Ordini Sacri”?
L’ammissione agli ordini sacri è il primo passo verso il sacerdozio. E’ il primo SI ad una consacrazione totale al Signore, un prendere con sempre maggiore impegno quella formazione spirituale, umana e culturale che deve essere essenziale per un prete. Con la ammissione agli ordini sacri, si inizia lo studio pieno della Teologia e la formazione di ministro della Parola e dell’Eucaristia.
Questo percorso sarà poi reso ufficiale dal conferimento dei ministeri di Lettorato e Accolitato. Poi gli ordini maggiori del Diaconato e Presbiterato.
Il Vescovo rivolgendosi ad Emanuele ha detto:” Figlio carissimo, i pastori e i responsabili della tua formazione, e tuti coloro che ti conoscono, hanno reso di te buona testimonianza e noi l’ accogliamo con piena fiducia ” un bel traguardo per questo ragazzo che sta facendo un percorso pieno di insidie, dubbi, tentazioni e difficoltà.
Conoscendo Emanuele si può certamente dire che Dio si è servito di tante persone per fargli comprendere il suo disegno e dopo un periodo di discernimento 4 anni fa è entrato in seminario.
L’augurio per lui è di continuare con lo studio, la preghiera, la semplicità che lo aiuteranno a continuare il suo cammino verso il sacerdozio, un cammino nella gioia dell’ annuncio e nella disponibilità a compiere sempre la volontà di Dio.
A conclusione della celebrazione i festeggiamenti sono continuati nel bellissimo chiostro della nostra Parrocchia con un momento di convivialità concluso con una bellissima torta.
Buon cammino Emanuele!!!
2024
La Cripta ed il Presbiterio
La Cripta: Due Affreschi di scuola romana realizzati con la tecnica ad encausto, di disegno bizantineggiante (XI o XII secolo)
• san Nicola di Bari e i tre fanciulli, dei quali sono visibili solo due;
• Madonna con il Bambino e san Giovanni Battista.
Il Presbiterio: in antico dietro l’altare maggiore la parete era affrescata con l’immagine di Maria Vergine sulle nubi e i santi Stefano e Lorenzo. Al presente c’è un crocifisso in bronzo e il tabernacolo sostenuto da una colonna lignea. Sul pilastro a destra del presbiterio: affresco raffigurante santa Marta con ai piedi la figuretta del committente (XV secolo).A destra del presbiterio in capo alla navata destra è dipinto un Cristo crocifisso databile al 1603circa poiché risulta della stessa mano che ha affrescato la Pietà in capo alla navata sinistra che è datata 1603.Sulla parete laterale destra:Due affreschi di stessa mano (XIV secolo metà) raffiguranti: Crocifissione; E madonna con bambino e santi
Tre affreschi di stessa mano (inizio XVI secolo) raffiguranti:
santo Stefano e sant’Antonio Abate;
san Sebastiano;
la Madonna in trono col Bambino e san Giuliano e un san Rocco.
In controfacciata, a destra dell’ingresso: Ultima cena (fine XIV secolo); Serena Romano sottolinea il valore artistico di questo dipinto che riconduce all’ambito senese dell’ultimo quarto del Trecento. A sinistra del presbiterio in capo alla navata sinistra: Pietà con Padre Eterno che sorregge il Cristo morto, datato 1603. Sulla parete sinistra: due riquadri di stessa cornice e stessa mano: San Giuliano e Volto Santo della Veronica Lorenzo martire (XV secolo fine o XVI inizi).
2024
Ritiro-Formazione per le catechiste
Due intense giornate di formazione quelle che hanno vissuto le catechiste della nostra Parrocchia. Per fare un buon percorso di fede è necessaria una buona preparazione e Don Gerardo durante tutto l’ anno cura con meticolosità questo aspetto compresi sabato 17 e domenica 18 agosto, nel cuore dell’estate, con lui a capo 9 catechiste sono andate al Centro di Spiritualità Nostra Signora del Cuore di Gesù a San Bartolomeo.
Nutrire la dimensione spirituale è, per un catechista, un’occasione preziosa per restare “legati alla fonte”, e per nutrire la relazione con Colui che continuamente chiama ad annunciare il Vangelo.
Il Ritiro ha avuto come linea guida un passo preso dal Vangelo di Giovanni (20,1-3; 11-18) e in particolare si è meditato sulla figura di Maria di Magdala, che si fa prendere dalla disperazione quando trova il sepolcro vuoto e che non riconosce la figura di Gesù, che era dietro di lei, ma addirittura lo scambia per il custode del giardino, lo riconosce solo quando Lui pronuncia il suo nome e dopo averlo riconosciuto Gesù le da un incarico molto importante quello di andare e annunciare a tutti che Lui è risorto ed è vivo!
La fede del discepolo comporta necessariamente il servizio e la testimonianza, ed è proprio su questo annuncio che inizia il compito dei catechisti che devono essere apostoli della nuova e più grande speranza, che devono farsi generosi e competenti accompagnatori in grado di trasmettere e testimoniare la fede a quanti sono affidati al loro servizio.
Ci sono stati intensi momenti di preghiera, l’ adorazione, le riflessione, il confronto fino ad arrivare alla ricca programmazione del nuovo anno, che sta per iniziare a breve e che avrà tante novità a partire dalla nuova metodologia della catechesi, le uscite, i ritiri con le famiglie e tanto altro.
Ultima curiosità il nome del ritiro è: “VA’ E DI LORO” il Signore illumini queste sorelle a “dire la fede” con amore e semplicità.
Preghiamo insieme per i catechisti, chiamati ad annunciare la Parola di Dio, affinché ne siano testimoni con coraggio e creatività, con la forza dello Spirito Santo, con gioia e con la pace nel cuore!
2024
Ammissione tra i candidati all’Ordine Sacro del diaconato e del presbiterato di Emanuele Bianchini
A metà del cammino verso il sacerdozio, la Chiesa accoglie e riconosce la vocazione dei suoi figli! Questo è il tempo per Emanuele, figlio della nostra comunità parrocchiale, di dire il suo primo e pubblico SI al Signore e alla sua Chiesa. Il Vescovo accoglierà e benedirà questo proposito! La nostra comunità risponderà con gioia a questa grazia celeste: un nostro figlio sarà, a Dio piacendo, tra qualche anno ancora, sacerdote segno della nostra fecondità vocazionale. Siamo tutti invitati a partecipare e a condividere questa gioia sabato 31 Agosto.
2024
10 Agosto 2024 – Solennità di San Lorenzo
Una giornata intensa di fede vissuta nel nostro Santuario di S. Lorenzo, dalla mattina i fedeli hanno potuto partecipare alla messa celebrata da Don Gerardo che poi ha deciso di lasciare aperto la chiesa tutta la giornata per dare la possibilità ai fedeli di fare una visita al Santo.
Nel pomeriggio i volontari hanno sistemato le sedie all’ esterno del santuario perché visto la numerosa presenza alla novena si prevedeva una numerosa presenza di fedeli alla messa del Santo. È così è stato alle 18,30 sia all’ interno della chiesa che l’ esterno erano stracolmi di persone
La messa è stata celebrata dal nuovo parroco di San Bartolomeo Don Francesco De Marco, con la presenza di Don Gerardo naturalmente, Padre Francesco, Don Loris e Don Fabrizio.
Durante l’ omelia Don Francesco ha parlato del Martire, ha detto che è stato un esempio di amore per i poveri, che ha vissuto le persecuzione della Chiesa sotto l’imperatore Valeriano che vietò le assemblee di cristiani, bloccò gli accessi alle catacombe e nel 258 ordinò la morte di vescovi e preti compreso di Lorenzo che, come diacono, amministrava i beni della comunità di Roma, ma prima del suo arresto Lorenzo si affrettò a distribuire ai poveri le offerte di cui era amministratore. Sarà ucciso, ovviamente, forse ustionato sulla graticola.
Al termine della Messa dopo un breve intervento del Sindaco Lupi la benedizione finali e poi tutti in processione. Evviva S. Lorenzo!!!
2024
Novena di San Lorenzo…la vera devozione si dimostra in ginocchio!
Negli ultimi giorni della novena, presieduti da Don Gerardo, il Santuario si è riempito di fedeli che hanno vissuto momenti di fede intensa e preghiera.
Spesso si sente parlare di tradizioni, usanze, si è sempre fatto così, ma l’ amore e la devozione verso i Santi si dimostrano dentro la chiesa.
Fede è partecipare ai momenti di preghiera, al rosario, alla messa, complimenti a chi in questi giorni nonostante il periodo di ferie e con un caldo tremendo ha accolto l’ invito del proprio parroco e sta partecipando con entusiasmo.
È continuata la meditazione sugli ultimi 3 frutti dello Spirito Santo (Galati 5,22-23) e più esattamente: la fedeltà, la mitezza e il Dominio di sé.
– La fedeltà è il frutto dello Spirito Santo che ci rende costanti e perseveranti nell’ amore verso Dio e verso il prossimo, la fedeltà è una qualità che rende le persone affidabili, mettiamo in pratica la fedeltà quando ad esempio adempiamo alle promesse fatte o manteniamo la parola data. Don per far comprendere ancora meglio questo termine ha parlato della fedeltà di Dio verso un popolo che spesso lo ha deluso, rinnegato, che Lo tradisce ma che Lui non abbandonerà mai.
– La mitezza poco diffusa al giorno di oggi, ad essa si preferisce la prepotenza, l’ arroganza, la prevaricazione sull’ altro. Molto spesso la mitezza viene scambiata con l’ incapacità di reagire o all’ arrendevolezza, le persone miti vengono considerate “sceme” “fesse” ma Don ha ben spiegato che la mitezza non è segno di debolezza ma di una forza d’ animo, é la capacità di dominare se stessi da quegli impulsi negativi che ci fanno diventare violenti e offensivi, attraverso essa si vince il male con il bene.
– Il dominio di sé, è la qualità di chi sa controllare se stesso, respingendo le provocazioni. Con il dominio di sé’, attraverso l’ azione dello Spirito Santo, si riesce a restare calmi e a trovare soluzioni pacifiche nei momenti di difficoltà.
Ed ora aspettiamo la giornata di domani, 10 agosto, per celebrare solennemente San Lorenzo uomo dalla storia ricca di coraggio, fede e sacrificio diventata simbolo di devozione in tutto il mondo.
2024
Aspettando San Lorenzo 2024
Continua la novena di S. Lorenzo che ha come tema “S. Lorenzo e il frutto dello Spirito Santo (Gal.5,22-23).” presso il Santuario, esattamente si è concluso il 5 giorno e il numero dei fedeli che vi partecipano aumenta sempre di più giorno dopo giorno.
La novena, un importante momento di fede e preparazione al giorno della festa, quest’anno è strutturata all’ insegna dell’ unità che Don Gerardo parroco e rettore del Santuario, ha voluto e ha curato con molta attenzione chiedendo la collaborazioni degli altri parroci della nostra cittadina e più esattamente i primi 3 giorni dal parroco di S. Maria, i secondi 3 dal parroco di S. Bartolomeo e gli ultimi 3 giorni tenuti da lui stesso.
Questa sera circa 60 persone hanno partecipato al rosario e alla celebrazione con tanto di catechesi fatta da Padre Andrea che oltre a fare una interessante catechesi ha raccontato un momento vissuto tra sacerdoti, ha parlato della visita in ospedale fattagli da Don Gerardo durante il suo recente periodo di inaspettata malattia e proprio in quella occasione Don Gerardo gli ha parlato della proposta di coinvolgere li altri parroci di Cave per la novena di S. Lorenzo. Padre Andrea ha sottolineato l’ intuito giusto che ha avuto il nostro parroco e ha sottolineato l’ importanza di fare un cammino di fede e di unità e che proprio i sacerdoti devono essere i primi a darne esempio eliminando mormorii e rivalità che invece che portare ad una crescita pastorale distruggono le realtà del nostro paese.
Con le sue parole ha ripreso esattamente il messaggio scritto sulla locandina ufficiale della Solennità si San Lorenzo: “La festa di S. Lorenzo sia per tutta la città l’ occasione per rinnovati vincoli di comunione, di nuovi slanci di fede, di forza nell’ annunciare il Vangelo dell’ Amore!”
E allora appuntamento a domani alle 18 al Santuario con il rosario, la Santa Messa e una nuova ed interessante catechesi. Via aspettiamo!