2024
Solennità di Sant’Antonio da Padova in parrocchia 2024
Il 13 giugno, giorno della morte di Sant’Antonio, si ricorda e festeggia il Santo dei Miracoli, definito così nel mondo per i tanti miracoli che gli sono stati attribuiti sia quando era ancora in vita che dopo la sua morte.
Era il 1220 quando Antonio venne in contatto con i frati minori. Allora si chiamava ancora Fernando, entrò allora a far parte dei seguaci di San Francesco d’Assisi.
Antonio era di origine benestante, e la sua predicazione arrivava al cuore di tutti. Abbandonò la vita del monastero per sposare ‘sorella povertà’ secondo l’ideale francescano.
Come nasce la tradizione del pane benedetto?
La tradizione del Pane di sant’Antonio ha origine nel miracolo del piccolo Tommasino un bimbo di 20 mesi: la madre lo lascia in casa da solo a giocare e lo ritrova poco dopo senza vita, affogato in un mastello (recipiente di legno) d’acqua.
Disperata invoca l’aiuto del Santo, e nella sua preghiera fa un voto: se otterrà la grazia donerà ai poveri tanto pane quanto è il peso del bambino. Il figlio torna miracolosamente in vita e nasce così la tradizione del «pondus pueri» una preghiera con la quale i genitori in cambio di protezione per i propri figli promettevano a sant’Antonio tanto pane quanto fosse il loro peso.
Il pane poteva così essere ridonato alle mamme che avevano bisogno ed erano povere. La tradizione del pane benedetto si rinnova ogni anno in questo giorno, in cui si è soliti condividere il pane con chi è povero e solo.
Nella nostra parrocchia c’è stato il triduo curato al dettaglio da Don Gerardo, prima della messa il rosario meditato con gli scritti del Santo, poi il primo giorno del Triduo messa e affidamento al Santo dei ragazzi e giovani che devono sostenere gli esami, il secondo giorno del triduo messa e affidamento al Santo di tutti i bambini, il terzo giorno Messa e affidamento di tutti i genitori al Santo.
Il 13 benedizione e distribuzione del pane benedetto nelle 2 messe. Numerosi i fedeli sia la mattina che alla messa solenne delle 18,30.
Evviva S. Antonio !!!
2024
Grest 2024 “Via Vai – mi indicherai il cammino della vita”
Dal prossimo 24 giugno, per tre settimane, la parrocchia accoglie bambini e ragazzi per il GREST. Un tempo di giochi, riflessioni, dello stare insieme tra noi e con il Signore. Il tema di quest’anno è VIA VAI “mi indicherai il cammino della vita”. Per le iscrizioni scarica il modulo allegato e consegnalo in parrocchia entro e non oltre il 16 giugno.
Modulo Iscrizione Grest 2024
2024
Festa dei bambini e dei ragazzi della catechesi 2024
A conclusione dell’anno catechetico, i gruppi con le loro catechiste, hanno preparato un momento di condivisione con le famiglie. Dunque nel contesto della festa di Sant’Antonio, sabato 15 giugno alle ore 16.00 i ragazzi libereranno la loro fantasia e ci aiuteranno ad entrare negli argomenti che hanno trattato durante l’anno. Dopo la Messa ceneremo insieme nel chiostro e concluderemo la serata con la Processione in onore di Sant’Antonio
2024
Festa di Sant’Antonio 2024
Carissimi fedeli, anche quest’anno ci prepariamo a vivere la Festa di Sant’Antonio: durante il triduo (10,11 e 12 giugno) vogliamo affidare al santo gli studenti, i bambini e i genitori alla sua intercessione.
Il 13 Giugno, giorno liturgico a lui dedicato, nelle sante Messe, benediremo il pane in ricordo del prodigioso miracolo. Sabato 15 alle 20.45 accompagneremo la preziosa statua per le vie della città: in cammino con lui, ci facciamo pellegrini per dire ancora il nostro amore e la nostra fede!
2024
Solennità del Corpus Domini 2024
Tutti gli anni in giugno, per tradizione si tiene la festa del Corpus Domini a ricordo di un particolare miracolo eucaristico avvenuto nel 1263.
Accadde che un prete, in pellegrinaggio verso Roma, si fermò a dir messa a Bolsena e al momento dell’Eucarestia, nello spezzare l’ostia consacrata, fu pervaso dal dubbio che essa contenesse veramente il corpo di Cristo.
A fugare i suoi dubbi, dall’ostia uscirono allora alcune gocce di sangue che macchiarono il bianco corporale di lino liturgico (attualmente conservato nel Duomo di Orvieto) e alcune pietre dell’altare tuttora custodite in preziose teche presso la basilica di Santa Cristina.
Venuto a conoscenza dell’accaduto Papa Urbano IV istituì ufficialmente la festa del Corpus Domini estendendola a tutta la cristianità. La data della sua celebrazione fu fissata nel giovedì seguente la prima domenica dopo la Pentecoste (60 giorni dopo la Pentecoste).
Quale è la differenza tra il “Giovedì Santo” e la festa del “Corpus Domini”?
Se nella Solennità del Giovedì Santo la Chiesa guarda all’Istituzione dell’Eucaristia, scrutando il mistero di Cristo che ci amò sino alla fine donando se stesso in cibo e sigillando il nuovo Patto nel suo Sangue, nel giorno del Corpus Domini invece l’attenzione si sposta sulla relazione esistente fra Eucaristia e Chiesa, fra il Corpo del Signore e il suo Corpo Mistico.
In esso la Chiesa trova la sorgente del suo esistere e della sua comunione con Cristo, Presente nell’Eucaristia in Corpo, Sangue, anima e Divinità.
Le processioni e le adorazioni prolungate celebrate in questa solennità, manifestano pubblicamente la fede del popolo cristiano in questo Sacramento.
Nella nostra Parrocchia e precisamente nella messa delle 10,45 i fedeli hanno vissuto con emozione questa festa. Saltando l’ omelia Don Gerardo a fine messa ha fatto l’ Adorazione con tutti i presenti e attraverso le sue parole gli occhi, di molti lucidi, erano tutti puntati su quell’ Ostensorio, sono stati toccati i cuori di tutti…. inginocchiati davanti a Gesù, vivo e presente. Con i canti preghiera, che hanno accompagnato quei momenti, perdendosi nel suo amore davanti la Sua Santità, lo hanno adorato e glorificato.
Ad un certo punto Don ha fatto andare davanti a Gesù i bambini che quest’ anno faranno la Prima Comunione, parole paterne e di amore ha avuto per loro concludendo con una emozionante benedizione.
Alle 17,30 poi la Santa Messa a Comunità riunite e poi la processione cristiana dietro al Sacramento per le strade del paese con Don Gerardo, Padre Francesco e gli altri sacerdoti .
Nella festa del Corpus Domini si porta solennemente la Santissima Eucaristia in processione per onorare l’Umanità Santissima di nostro Signore nascosta sotto le specie sacramentali e anche per ravvivare la fede e accrescere la devozione dei fedeli verso questo mistero.
2024
Giornata Mondiale dei Bambini 2024
“Carissimi bambini e bambine, Dio, che ci ama da sempre, ha per noi lo sguardo del più amorevole dei papà e della più tenera delle mamme. Lui non si dimentica mai di noi, ogni giorno ci accompagna e ci rinnova con il suo Spirito”
Questo il messaggio Papa Francesco che il 25 maggio ha incontrato allo Stadio Olimpico migliaia di bambine e bambini arrivati a Roma da tutto il mondo per celebrare la prima Giornata mondiale dei Bambini (Gmb), voluta personalmente e fortemente dal Santo Padre.
Nel cuore del Papa e dei bambini c’è il desiderio di pace e serenità, il Pontefice ha detto che “la pace è sempre possibile”, e poi tutti insieme hanno pregato per i bambini che soffrono la guerra, per i bambini che non hanno da mangiare, per i bambini che sono malati e nessuno li cura.
Anche la nostra parrocchia ha partecipato a questo evento mondiale con un gruppo di circa trenta bambini che durante la giornata hanno ascoltato musica, balli, testimonianze di persone dello spettacolo, hanno visto cantanti e sportivi e poi l’ arrivo di Papa Francesco che è stato veramente emozionate e commovente. Una bella esperienza che rimarrà nei loro cuori per sempre.
2024
Comandamento–Creazione-Redenzione S. Messa del 5 maggio 2024
Che collegamento hanno queste 3 parole?
Sta per finire il tempo di Pasqua, domenica prossima sarà l’Ascensione, e poi l’altra ancora la grande solennità di Pentecoste, oggi un Vangelo impegnativo e ricco di spunti su cui riflettere.
Un bel momento di mistagogia nella messa dei bambini delle 10,45 dove don Gerardo ha catturato l’attenzione di piccoli e grandi con un significativo esempio per far capire meglio ciò che stava spiegando durante l’omelia.
Ha iniziato parlando di Giovanni che nella seconda lettura da una definizione semplicissima di Dio dice “Dio è amore” questa definizione, però, può dire tutto o niente, ha continuato dicendo che Dio è un essere “trinipersonale” cioè Padre-Figlio-Spirito Santo, tre persone distinte ma non separate e una sola sostanza divina, un amore grandissimo, una relazione infinita di amore.
L’ amore di Dio strabocca nella Creazione e ancora di più l’amore di Dio fuoriesce da se stesso e diventa per noi Redenzione, salvezza.
Un amore che Gesù lo propone a noi come un comandamento, dice Gesù “questo è il mio comandamento che vi amiate gli uni e glia altri come io vi ho amati”.
Gesù ci chiede di amare gli altri come Lui ci ama, assai difficile da realizzare…. ma se ascoltiamo ciò che ci dice la Parola possiamo riuscirci.
Per far comprendere meglio quanto è grande l’ amore di Dio, don ha preso una brocca colma di acqua (amore) e con un’altra bottiglia colma di acqua (altro amore) l’ha versata nella brocca che ha traboccato fuori tanto amore un amore che ama tutti amici e nemici, che ci fa osservare i comandamenti, far arrivare agli altri lo stesso amore che Dio ha avuto e ha per noi ….”esperimento” riuscito, ha colpito nel segno, si è capito perfettamente ciò che la liturgia della Parola di oggi voleva insegnare ai fedeli.
2024
Giornata Ecologica in comunità
Un’ altra occasione per fare e vivere la Comunità è stata la giornata ecologica organizzata il 25 aprile, ad accogliere l’ invito circa 40 parrocchiani più il parroco, che hanno dedicato una giornata a sistemare i bellissimi ambienti esterni della nostra Parrocchia, queste iniziative oltre che un modo di evangelizzare sono importanti per creare gruppo e conoscersi meglio, fondamentali per favorire uno «scambio di fratellanza e relazioni».
Tra l’ altro anche una occasione per esprimere al meglio il pollice verde dentro ognuno di noi c’è stato un trionfo di potatori, e poi un mix fatto di decespugliatore, tagliaerba, motosega, tagliasiepe insomma attrezzature rumorose alle quali si sono alternate scope, rastrelli, forbici da potatura e il via vai delle carriole.
Carichi e attivi sono stanti anche i bambini che tra aiuto e gioco la sera erano sfiniti. Non è mancato poi il momento del pranzo con la buonissima braciata, le verdure grigliate, il pane fresco e tanti dolci tutto accompagnata da vini selezionati.
Stanchi sicuramente ma orgogliosi e soddisfatti per il bellissimo lavoro svolto consapevoli che una comunità cristiana vive e trionfa se è vissuta a pieno in tutti i fronti e durante tutto l’ anno.
2024
La Madonna pellegrina nella nostra parrocchia
Anche quest’anno l’immagine della Madonna pellegrina girerà i quartieri e le case della nostra parrocchia. A cominciare dal 1 maggio potremo seguirla e insieme recitare il rosario, affidando a Lei tutte le nostre intenzioni e insieme riflettere, attraverso i misteri del rosario, sul significato del nostro essere cristiani. grandi e piccoli non manchiamo a questo appuntamento di grazia.
Sulla locandina tutti gli appuntamenti.
2024
40° Cursillos Donne 2024
Si è concluso il 40° Cursillo donne della Diocesi di Palestrina, il canto De-colores ha accolto in maniera gioiosa le corsiste che hanno fatto il rientro, domenica sera nell’ Aula Multimediale della nostra Parrocchia.
Il Cursillo è uno strumento di evangelizzazione che con l’azione di Dio ci mette in condizione di collaborare in comunione tra fratelli, un trionfo di emozioni, gioia e preghiera.
Sono nate nuove amicizie e soprattutto tante consapevolezze e chi è entrata stanca, pensierosa, demoralizzata ne è uscita arricchita di nuove conoscenze della fede, speranzosa e con la consapevolezza che Gesù è sempre vicino a loro basta cercarlo e seguirlo e i problemi di questa vita frenetica, che continueranno a esserci, verranno visti e affrontati in maniera diversa.
Tutto il Cursillo è stato guidato da Don Gerardo che con la sua preparazione e capacità di spiegarsi in modo semplice ha coinvolto tutte le presenti rendendo argomenti fondamentali della fede comprensibili e attuabili nella vita di tutti.
La Rettrice di questo 40° Cursillo è stata Felicetta che con grande impegno ha curato la sua preparazione e quella dell’ equipe che ha scelto di affiancarsi che sono Emma, Andreina, Alessandra, Sabrina e Linda un gruppo vincente attento e collaborativo.
Fondamentale dire che la protagonista principale di tutto il Cursillo è stata la GRAZIA di Dio.
De Colores !!!