Solennità di Tutti i Santi e Commemorazione dei Defunti

Due giornate ricche di emozioni e insegnamento quelle vissute nella nostra Parrocchie in queste 2 date particolari.
Venerdì 1 novembre Don durante la messa delle 10,45 ha spiegato bene chi sono i Santi e soprattutto ha spiegato che chiunque in virtù del Battesimo che ha ricevuto può e deve diventare Santo.

Con l’ aiuto di un cartellone, fatto dai ragazzi del secondo Cresima, ha spiegato come dal Battesimo si arriva alla Santità, può diventare Santo o Santa chiunque una mamma, un papà, un giovane, un anziano, un prete.
La strada per essere riconosciuti Santi è lunga e meticolosa ma dopo un percorso di varie fasi e 2 miracoli riconosciuti dagli organi competenti si viene dichiarati “Santi”.

Ancora più interessante è stata la catechesi che il 2, presso il Santuario della Madonna del Campo, Don ha fatto a genitori e bambini in chiesa e con parole adatte per i bambini ha spiegato questo tema “sconosciuto” che mette sempre un pò di timore ad affrontarlo.
Ha parlato ai bambini dei 3 luoghi: l’ inferno, il purgatorio e il paradiso. Tra le tante informazioni che ha dato, in particolare Don Gerardo ha sottolineato l’ importanza di parlare di questo argomento senza timore, con naturalezza, con fede e certezza della vita eterna. Ha anche detto dell’ importanza della preghiera che dobbiamo rivolgere ai nostri cari defunti e l’ importanza di far crlebrare le Sante Messe per loro.

La mattinata è continuata con il giro nel cimitero, ognuno dai propri cari con la candelina che Don ha distribuito e con la recita della preghiera che le famiglie con i bambini hanno scritto per i loro cari defunti.
Poi a termine del giro tutti hanno visitato la parte sotto la chiesa, dove è stato ritrovato il quadro della Madonna del Campo dando ulteriori informazione sul ritrovamento.

Ammissione e Vestizione di 2 nuovi ministranti

Domenica scorsa 27 ottobre abbiamo celebrato nella Santa Messa delle famiglie anche la vestizione e l’ammissione di due ragazzi nel gruppo dei ministranti. Dopo un tempo di esperienza, l’anno mistagogico, Valerio e Desiree, hanno scelto di impegnarsi come ministranti al servizio dell’altare. È stato un momento emozionante quando don Gerardo li ha benedetti e vestiti per questo servizio.

Essere ministrante, non vuol dire solo fare un servizio sul presbiterio, ma è impegnarsi ad una maggiore testimonianza cristiana per l’edificazione della comunità. Anche un bambino, nella misura della sua maturità, si inserisce in questa fondamentale vocazione con il suo piccolo ma responsabile servizio. Auguri a Valerio e Desiree e che il Signore li confermi sempre al suo servizio d’amore.

Mandato alle Catechiste 2024

“Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore” questo dice il Vangelo di oggi 20 ottobre ci parla di servizio e durante l’omelia, nella messa dei bambini delle 10 45, Don Gerardo ha spiegato cosa significa servire e soprattutto servire gli altri spontaneamente, con impegno e umiltà, ha fatto l’esempio del servizio che fanno le nostre catechiste che con amore, serietà e studio dedicano il loro tempo a bambini e ragazzi. La catechista custodisce e alimenta la memoria di Dio.
Che lo Spirito Santo le sostenga e accompagni la loro opera di portare Cristo nel cuore dei piccoli e siano sempre testimoni autentici e credibili !!!

Consegna della Bibbia ai ragazzi del Primo Cresima

Oggi Don Gerardo ha fatto un dono importante ai ragazzi che stanno iniziando il percorso del primo anno di preparazione alla Cresima.
A loro è affidato il compito di conoscere sempre più la storia della salvezza e lo faranno attraverso il dono prezioso della Bibbia.
Che la Parola di Dio guidi, sostenga, illumini la loro strada e li renda testimoni gioiosi di Gesù !!!

Accoglienza Gruppo Tiberiade

Dopo la ripresa della catechesi dei fanciulli e dei ragazzi già in cammino, è tempo di dedicarsi alle nuove famiglie e ai nuovi bambini che intendono riprendere o continuare il cammino cristiano iniziato nel Battesimo.

Per questo motivo sabato e domenica, 26 e 27 ottobre, in parrocchia attendiamo i genitori per l’iscrizione al gruppo Tiberiade. La novità del nuovo cammino della catechesi, voluta e proposta dal Vescovo, accolta dal parroco e dalle catechiste, prende forma nella concretezza e se le novità possono lasciare qualche dubbio o perplessità, tuttavia sappiamo che il Signore ci sorprenderà per la ricchezza spirituale che vorrà donare alla nostra comunità.

Vi aspettiamo!