Festa di San Lorenzo Martire
Con nomina vescovile, dal 1° agosto 2023 don Gerardo è stato nominato anche Rettore del santuario di San Lorenzo in Cave. Con tale nomina, il Vescovo ha regolarizzato e normalizzato una situazione anomala che si trascinava ormai da lungo tempo. La piccola chiesetta del X secolo, infatti, pur ricadendo in pieno nel territorio della parrocchia di San Carlo Borromeo veniva gestita e utilizzata dalla parrocchia di Santa Maria. E ora che tutto e stato sistemato bisogna mettersi a lavoro e organizzare bene tutte le attività. Primo impegno ufficiale per il nuovo Rettore è stata la festività di San Lorenzo. Nella Messa Solenne delle 21,00 celebrata il 9 durante l’ omelia Don Gerardo ha parlato della differenza tra i cristiani dei tempi di Lorenzo e quelli del 2023…certamente in circa 1800 anni molte cose sono cambiate ma i Cristiani di allora, di oggi e di domani hanno delle priorità che assolutamente non possono tralasciare: la realtà fondamentale per il Cristiano è l’incontro con Gesù vivo, senza l’incontro con Gesù non possiamo definirci Cristiani, non può iniziare un cammino di fede senza questo incontro. Spesso siamo arrampicati solo su tradizioni, sul si è sempre fatto così e avanziamo diritti perdendo di vista la testimonianza che Lorenzo ha dato con la sua stessa carne. La “testimonianza” è stata la parola chiave dell’omelia: è inutile fare festa, processioni, canti, messe per uno, due giorni e poi il resto dell’anno vivere come se Dio non esistesse; dobbiamo condurre una vita Cristiana tutti i giorni non solo nelle grandi occasioni. Bisogna avere il coraggio della TESTIMONIANZA! Aprirsi all’azione dello Spirito Santo e comprendere che la fede guida le tradizioni e non il contrario! Le tradizioni svuotate della fede sono solo protagonismo e non sono capaci di attirare le anime alla premurosa attenzione che il Signore ha per ciascuno. San Lorenzo ha dato in dono la vita per testimoniare la sua fede. Giovedì 10 agosto alle 10 la santa messa solenne nel piccolo ma prezioso Santuario, animata dal coro “San Lorenzo” che settimanalmente si riunisce e anima le liturgie ance durante l’anno. Tante emozioni e raccoglimento! Auguriamo buon lavoro e benedizioni al nostro Parroco per questo nuovo impegno pastorale e a noi tutti la serena certezza di essere un’unica famiglia sotto lo sguardo premuroso dei santi Lorenzo, Francesco, Antonio e Carlo!!!