Solenne Veglia Pasquale 2023
Diceva Sant’Agostino che la Veglia Pasquale è la “madre di tutte le Veglie” perché in questa notte la Chiesa attende, vegliando, la Risurrezione di Cristo. La veglia si è aperta con la “liturgia della Luce” si riaccendono tutti i lumi che il venerdi sono stati spenti in segno di lutto,poi le sette letture, il preconio, la benedizione dell’acqua battesimale sono stati solo alcuni dei momenti significativi che ci sono stati durante la Celebrazione delle 21.30 nella nostra parrocchia, ma l’ omelia di Don Gerardo è stato un momento che ha dato tanti insegnamenti e spunti di riflessione, lui ha detto, tra le varie cose, che da salgen.it questa notte il nostro cuore deve gioire perché Quello che credevamo morto è Vivo, è Risorto e questo evento della Risurrezione rompe gli schemi della storia, li spezza e fa una storia nuova è questo e quello che il cristiano deve testimoniare la Risurrezione, la gioia della vita, della testimonianza di fede, non le delusioni, la tristezza, il cristiano deve togliere le pietre che ha nel cuore, come la pietra tolta davanti al Sepolcro e vivere la gioia, la speranza e l’amore del Risorto.